Last Updated on 13 Luglio 2018 by Micaela

Non sono mai andata d’accordo con il mio corpo, non sono mai stata in sintonia con me stessa. Non mi sono mai piaciuta granché, a parte rare eccezioni e rari periodi della mia vita.

Essere in #sintonia col mio corpo? Mai!

Sono diventata poi nemica di me stessa dopo che sono diventata mamma. Il mio corpo si è sformato, ha preso forme e ha perso forme.
Mi sono crogiolata in questa mia situazione, l’ho assecondata nascondendomi dietro a giustificazioni e pretesti, mi sono pianta addosso.
Poi l’ho combattuta cercando di cambiare, di migliorare. Non riuscendoci. E lì di nuovo a piangermi addosso.
Ho tentato diete, movimento… senza costanza, senza convinzione e la frustrazione aumenta inesorabilmente.

sintonia con me stessa

Poi? Poi, niente. Poi ho cercato di trovare il centro lo stesso. Ho guardato lo specchio.
Mi sono fermata un istante lì davanti ed è stato difficile alzare lo sguardo per osservarmi veramente. I cambiamenti sono evidenti: quelle non sono più rughe d’espressione. Sono segni del tempo che passa, della stanchezza e della vita che vivo.
Quelli non sono muscoli rilassati, oltre a quelli c’è ciccia, un bel po’ di ciccia. Il mio occhio va come uno scanner senza pietà. Procede e annota tutto quel che non va.
E’ stata dura non nascondersi a me stessa, non smettere di fare questa cosa, ma era necessaria.
Ho trovato il centro? Ci sono riuscita a trovare la sintonia con me stessa?
Non lo so. Non credo. Non penso che riuscirò mai. Ma ho una nuova consapevolezza.
Però. Però non sono una ragazzina adolescente alla ricerca dell’approvazione degli altri: prima delle amiche, poi dei ragazzi… e forse anche dei genitori. No. Non lo sono. Non più.
So che sotto quello strato di grasso c’è una persona bella. Bellissima. Di questo sono certa, e me lo dico pure da sola.
Perchè è così che mi sento. Una donna in grado di fare tanto, di dare tanto. Una donna che difficilmente ritiene che una cosa sia impossibile. Una donna che ha realizzato quasi tutti i sogni della sua vita. Quasi.
Una donna che ride e che… al diavolo quelle rughe, cazzo!
Una donna a cui piace mangiare in compagnia… e il minestrone la sera successiva è assicurato. E va bene così, cazzo!
Una donna che mette al primo posto la vita… e al diavolo se non riesco a tenere in ordine casa, cazzo!
Una donna che balla… e al diavolo chi si mette a ridere quando dico che per la prima volta in vita mia seguo lezioni di danza classica a 40 anni, cazzo!

danza classica 40 anni
Quando sono a quella sbarra a fare pliè, mi sento bellissima e leggerissima!
Sono una splendida farfalla, dentro e fuori. Con strati di grasso e di rughe. Sì. Ma è proprio grazie a quel grasso e a quelle rughe che mi godo la vita. Tutta. Sto bene. Ho trovato il mio centro. (forse!)

Come cambia il corpo col tempo… con le gravidanze…

Mi è piaciuta un sacco la riflessione che ha fatto Clio dal suo account instagram, postando una foto di lei col pancione e con una rete di smagliature che si frastagliano su quella bellissima pancia.
Ci vuole coraggio, nel mondo patinato degli influencer, a scrivere quello che ha scritto lei.
Ci vuole coraggio a postare una foto non perfetta in un mondo che richiede necessariamente foto di perfezione: case perfette, piatti perfetti, situazioni perfette, corpi perfetti. Lei posta una immagine di se che l’ha fatta anche piangere.
Per chi non la conoscesse, lei è l’esperta italiana del makeup, lei è riuscita a fare della sua passione un marchio riconoscibilissimo. E’ seguita da tantissime donne, da tantissime ragazzine. Il suo messaggio è chiaro e inequivocabile.
Il suo non è un modo per edulcorare la pillola: il corpo cambia e non abbiamo tutte il culo pazzesco che ha la Michelle Hunziker di ritornare più in forma di prima subito dopo i vari parti. No.
E un po’ è grazie a Madre Natura, un po’ è anche grazie all’autodisciplina se si ritorna in forma, inutile nasconderci dietro ad un dito.
In ogni caso va bene così, se si sta bene, sia fisicamente e sia mentalmente. E la ricetta che Clio fornisce è tanto ovvia quanto efficace. Amiamoci, donne. Amiamoci.

https://www.instagram.com/p/Bb6iGFUh2Hd/?taken-by=cliomakeup_official

Questa è l’unica foto che ho del mio pancione. L’ha fatta Claudio il 19 luglio , il 21 avrei dovuto partorire ( ma sappiamo che la signorina ha deciso di nascere il 29 😂) . È l’unica foto perché dopo aver visto la quantità di smagliature sulla mia pancia mi sono vergognata e sono andata in camera a piangere…non ho mai avuto la pelle elastica ma fino all’ottavo mese sembrava esser tutto sotto controllo, poi al nono mese sono arrivate all’improvviso. Avrei potuto editare la foto, sarebbero bastati 2 minuti per eliminarle ma ho deciso di non farlo. Non siamo perfetti, mai lo saremo ma possiamo ogni giorno provare a migliorarci … e con questo intendo dire che è sì importante lavorare al nostro fisico, ma per prima cosa bisogna lavorare al nostro essere . Far crescere con dei valori i figli, aiutare il prossimo , mettere impegno e passione nel lavoro , esser gentili , generosi… sono tante le cose belle nelle quali possiamo impegnarci e sono queste le cose che ci rendono persone migliori…non i ritocchi alle fotografie 😉 . Ragazze forza , amiamoci e amiamo di più!

Non amo il mio corpo, ma amo la mia vita che l’ha trasformato

Non sono arrivata al nirvana, non ho la soluzione alla cosa e forse mai la troverò. O meglio, mai ci arriverò a realizzarla.
Non amo il mio corpo, ma amo la mia vita. Amo tutto ciò che ha reso così il mio corpo. Senza rimpianti, senza recriminazioni.
E amo fortemente oggi più di quando avevo 20 anni. Amo talmente tanto che tutto ai miei occhi si trasforma, perde di significato ciò che sarebbe bello da copertina e acquista valore quello che non è perfetto, ma è importante per me.
Come cambia il corpo e la percezione di esso: sono una farfalla leggera e sinuosa ora, a quarant’anni, come non lo sono mai stata prima.
E’ questa la sintonia con cui sono entrata con me stessa.
Tu hai trovato la tua dimensione? Ti piaci? Ti ami abbastanza?

#Aedidigitali #Sintonia

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