Last Updated on 28 Novembre 2018 by Micaela

In tante mi chiedono: Ma come fai?
Possibile che riesci a fare tutto quanto?
Ma quanto sei brava!
Non scleri mai?
Non hai momenti “down”?
Come fai ad essere sempre positiva?

Semplice… non lo sono… o almeno, non lo sono proprio sempre sempre sempre.
Ho anche io i momenti di giù, di stanchezza, di sconforto, di nervosismo, di tensione, di sbalzi di umore… soprattutto in prossimità di “quei ” giorni.
Anche io spesso strillo come una iena impazzita alle bimbe quando mi fanno perdere la pazienza… e lo fanno pure spesso…
Anche io ho una voglia matta di buttare tutto per aria quando sono stanca e vorrei chiudermi in bagno anche solo per 5 minuti per rimanere da sola.
Anche io non so gestire tutti i capricci e le richieste che mi fanno le bimbe ennemila volte al giorno, tutti i giorni!
E non si riesce a fare tutti colazione sereni e tranquilli e già vestiti e lavati intorno ad un tavolo, ma più spesso le cose sono buttate alla rinfusa in giro, mentre una bimba è in bagno a fare un lago a terra (indovinate di chi si tratta!), l’altra ha già svuotato una scatola di giocattoli e non ne vuole sapere di vestirsi e Massimo che piange perchè vuole il suo biberon… in tutto questo io non son ancora riuscita a fare una pipì…
No, non siamo affatto la famiglia del mulino, e ora ci va benissimo così.
Ho finito di affannarmi di rincorrere un ideale, un mito che ho scoperto: NON ESISTE!
Capito, donne? NON E-SI-STE!
NON ESISTEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!

E poi, quando ci sono quei rari, ma fantastici momenti idilliaci, in cui tutto fila liscio, mi sento toccare il cielo con un dito e mi dico: ok, ce la posso fare, ce l’ho fatta, sono brava!

Le cose che ho scoperto, anzi, che ho elaborato, soprattutto su me stessa (neanche fossero il frutto di milioni di sedute di analisi e di soldi spesi da uno strizzacervelli – con tutto il rispetto per cotanta categoria di professionisti), costituiscono una sorta di mantra, che sciorino al momento di mia crisi o di affanno…
Una specie di quasi-decalogo (visto che i punti son solo 8!) per non farmi saltare il cervello in aria, ecco…

  1. NON POTRO’ MAI AVERE TUTTO SOTTO CONTROLLO
  2. ESISTE SEMPRE L’IMPREVISTO
  3. NON POTRO’ MAI FARE TUTTO COME/QUANDO VORREI
  4. VIVI E LASCIA VIVERE
  5. PERCHE’ CREARSI UN PROBLEMA SE NON ESISTE?
  6. NON SONO QUESTI I PROBLEMI DEL MONDO!
  7. TANTO PRIMA O POI CRESCONO
  8. … DOMANI E’ UN ALTRO GIORNO!

Ed il vostro decalogo, qual è?

7 pensiero su “Non siamo la famiglia del Mulino Bianco”
  1. che bel post! condivido tutto e soprattutto il decalogo, anzi ottalogo!il tuo pregio è che comunque ci trasmetti sempre ottimismo a noi che ti seguiamo e già questo è tanto!

  2. non conoscendoti e vedendo la tua foto sorridente già trasmetti ottimismo e positività!!! Poi condivido tantissimo il fatto della pipì ….capitano scene così anche da queste parti! 🙂

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