Last Updated on 30 Novembre 2018 by Micaela

Avete presente la trasmissione televisiva: “Cucine da incubo” in cui un noto chef passa in rassegna la cucina di rinomati ristoranti per poi distruggerla con critiche spietate?
Questa cosa è un po’ quanto un manipolo di blogger sta facendo riguardo i primi appuntamenti galanti, o presunti tale.

Eccovi collezionati un po’ di post di racconti di primi appuntamenti andati alle ortiche per i motivi più disparati, per uscite fuori luogo, per situazioni imbarazzanti, per risposte senza senso…
So che ne avresti da raccontare anche tu,ne sono convinta, si potrebbe andare avanti all’infinito sugli appuntamenti disastrosi con gli uomini, appuntamenti da incubo, appunto!
E’ meglio di qualsiasi soap opera, perché a volte la realtà supera di gran lunga qualsiasi fantasia. E qui, si è davvero superato ogni limite!

#AppuntamentiDaIncubo

E’ così che è nato #appuntamentidaincubo (ringrazio Arianna dalla mente fervida e guizzante, dalla creatività ironica e pungente!)

Ho cominciato io raccontando di un appuntamento davvero surreale, in cui pensavo che da un momento all’altro qualcuno alzasse il cartello con su scritto: “Sorridi! Sei su scherzi a parte!”, e invece era tutto spietatamente vero. Tragicamente vero!

A ruota si sono aperte ed hanno rivelato grandiosi appuntamenti esilarantissimi alcune colleghe blogger.
Mettiti comoda e cerca di non ridere troppo forte se sei in ufficio, che ce n’è da sganasciarsi!

Appuntamenti da incubo: esperienze surreali

Comincio con Arianna, e “Gli uomini con cui non uscire mai“, avete mai conosciuto un tipo che per una sera intera parla del suo pappagallo? Bhè, lei sì e ce lo racconta… e direi che è in compagnia di altri soggetti davvero (come dire!?) interessanti!

Daniela ci racconta del contatore di totani (gli animali è un tema ricorrente, a quanto pare!) e del bagnino creativo: “Primo appuntamento: Come non deve andare“.

Il racconto di Simona è per stomaci forti: “A letto con Mario Bros“, molto forti!

Maria scrive “Buona la prima“: in cui, oltre ad essere uscita con diversi taccagni, racconta di come ne sia venuta fuori con orecchie ben pulite. Ma veramente pulite!

E Nema? Col suo post “Appuntamenti da dimenticare“, dimostra che gli #appuntamentidaincubo non hanno nazionalità, sono oltre ogni confine, religione, lingua… molto probabilmente se ci fosse vita su un altro pianeta di chissà quale galassia, anche lì esisterebbero appuntamenti da incubo, garantito!

E tu? Quali sono i tuoi #appuntamentidaincubo? Ti va di raccontarli?
Dai che voglio raccoglierne altri, così ci si conforta insieme!

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