Amore, zucchero e caffè

Questa è la storia di Margherita, del suo essere donna, ma soprattutto mamma.

Amore, zucchero e caffè – La storia

Un bel matrimonio, una bella vita, tutto sembra essere perfetto. Peccato che però non si riesce a realizzare il suo sogno di maternità, che pare impossibile.
Così arriva Lara in adozione, una bambina di 6 anni, con non pochi problemi comportamentali, dopo quanto ha dovuto subire.
Margherita si dedica anima e corpo a questa bambina che adora e ama e con cui vive in completa simbiosi.
Anche per il marito sembra essere altrettanto.

A sconvolgere l’equilibrio creato, arriva inaspettata una maternità. Questa rompe tutti gli schemi mentali del marito, che quel figlio non lo vuole. Anche Lara, ormai grandicella e nel pieno dell’adolescenza, viene sconvolta da questa notizia, la vista della pancia della sua mamma che cresce non viene presa bene, le fa male, le risveglia quella paura dell’abbandono e della solitudine che tanto conosce nei minimi dettagli e con la quale ormai è compagna.

Margherita, invece, si sente una miracolata ed è al culmine della felicità. Questo è il bambino che chiude il cerchio. Ed è brava a parlare a Lara, a coinvolgerla, a farla essere davvero sorella a tutti gli effetti. Ci riesce.

L’equilibrio si rompe del tutto con il marito e lei decide di tornare nel paesello dove vive sua madre. Qui ritrova se stessa. Ritrova la voglia di sorridere, di lavorare, di godersi la vita.
Ma qui accadono anche cose strane, incredibili, che Lara riesce a cogliere e di cui non è spaventata, anzi, riesce ad imparare tanto.

Qui si ricostruirà un nuovo equilibrio, fatto di amore e rispetto, di ascolto e di voglia di fare.

Un romanzo davvero poetico, dove si coglie perfettamente l’animo combattuto di tutti i protagonisti, dove le loro vite si intrecciano, ma si slegano per poi incontrarsi di nuovo, al momento giusto. E va bene così.

Amore, zucchero e caffè, di Daniela Sacerdoti è un romanzo non solo d’amore, è la storia di una donna e del suo vissuto. E’ la storia di Margherita che trova rifugio e conforto nella sua famiglia, quella che lei costruisce un mattone per volta con tenacia e amore, superando pregiudizi e apparenze, tenendo presente sia il cuore, ma anche la mente.