Last Updated on 3 Maggio 2025 by Micaela

È uscito il film Minecraft che fa vivere i personaggi e le ambientazioni del famoso videogioco omonimo e che può interessare e incuriosire davvero solo i più piccoli, ovvero un pubblico di giovanissimi, non ancora preadolescenti, quindi diciamolo subito Minecraft è un film SOLO per bambini.

Minecraft la trama

Il film segue le avventure di quattro personaggi: Garrett “The Garbage Man” Garrison (Jason Momoa), Henry (Sebastian Eugene Hansen), Natalie (Emma Myers) e Dawn (Danielle Brooks), che vengono trasportati attraverso un portale nel mondo cubico di Minecraft, l’Overworld. Qui incontrano Steve (Jack Black), un esperto artigiano, che li guida in una missione per salvare il mondo e trovare la via del ritorno a casa. Durante il viaggio, affrontano creature iconiche del gioco come Creeper, Piglin e Zombie, utilizzando la creatività per superare le sfide.

Il cast

Il cast include nomi di rilievo come Jason Momoa e Jack Black. Tuttavia, le loro performance sembrano limitate da una sceneggiatura che non offre profondità ai personaggi, ovvero cucita loro su misura, non penso che Momoa abbia avuto qualche minima difficoltà a interpretare se stesso. Jack Black, nei panni di Steve, cerca di portare energia al ruolo, ma il personaggio rimane poco sviluppato.

Minecraft il film per bambini

Il film è chiaramente indirizzato a un pubblico giovane, in particolare ai fan del videogioco Minecraft. L’uso di termini specifici del gioco e la rappresentazione fedele dell’estetica cubica rendono il film più apprezzabile per chi ha familiarità con il mondo di Minecraft. Inoltre, per gli spettatori non iniziati, la mancanza di una trama solida e di personaggi ben sviluppati può risultare alienante, lenta e del tutto vuota.

Rispetto ad altri film tratti da videogiochi, come Lara Croft: Tomb Raider, Sonic o Detective Pikachu, Minecraft non è accessibile a un pubblico adulto. Mentre gli altri film riescono a bilanciare riferimenti per i fan con trame coinvolgenti per i neofiti, Minecraft si affida pesantemente alla conoscenza pregressa del gioco, risultando meno coinvolgente per chi non è già appassionato del franchise.

C’era bisogno quindi di questo film? Mi verrebbe da dire di no.

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