Basato su una delle serie di videogiochi più vendute al mondo, Uncharted presenta al pubblico…
Last Updated on 30 Aprile 2023 by Micaela
Crescere non è facile, soprattutto in un mondo che sottopone i nostri figli a centinaia di stimoli diversi, che li mette alla berlina di giudizi facili, superficiali e purtroppo che possono essere anche divulgati facilmente in maniera pubblica e devastante.
Essere bambini e poi adolescenti, non è certo un gioco da ragazzi. Non lo è mai stato, ma oggi forse è complicato da un contesto che li schiaccia verso un’omologazione a volte impossibile, a volte costringente, a volte deprimente.
E poi, come se non bastasse la tempesta ormonale e neuronale della crescita, ci si mettono anche le aspettative di noi genitori, degli insegnanti, degli allenatori ed ecco lì che basta una parola o un cenno fuori posto per demolire queste persone che si stanno formando, nonostante i nostri mille errori. Sì, perché questo è certo: commettiamo errori a vagonate, non certo con intenzione, questo è ovvio. Ma li commettiamo.
E allora a volta può aiutare (anche se non risolve) prendersi un paio di ore tutte per noi con i nostri figli e guardare un bel film. Questo può costituire la molla per far scattare domande e curiosità, per intavolare un discorso che magari non si ha mai il coraggio di intraprendere. Oppure no, è semplicemente un tempo ritagliato tra la solita routine quotidiana ed è comunque un successo, a mio avviso.
Qui ora vi elenco alcuni film per bambini e ragazzi che aiutano ad aumentare l’autostima. Seguendo queste storie, chi guarda può facilmente immedesimarsi nel personaggio protagonista e creare un link di empatia, scovare piccole risposte, suggerimenti o più banalmente, non sentirsi solo.
Iniziamo.
Qualche film per bambini per aumentare l’autostima
L’attimo fuggente (1989)
Un grande classico con cui siamo cresciuti tutti è il professore interpretato da Robin Williams, che crede fermamente nei suoi ragazzi e nelle loro potenzialità, che riesce a tirare fuori da loro la vera essenza e il coraggio di portare avanti le proprie idee.
Il re leone (1994)
Uno dei classici cartoni della Disney porta con sé un grande insegnamento: non si deve fuggire mai dal proprio passato, ma imparare dagli errori fatti per andare avanti nel migliore dei modi.
Billy Elliot (2000)
Cosa accade ad un ragazzino che ama la danza ma che ha la propria famiglia contro, perchè impantanata in pregiudizi e false idee?
Tall Girl (2019)
Essere una ragazza fuori misura è difficile, soprattutto nel mondo dell’apparire.
The Karate Kid – per vincere domani (1984)
Un ragazzino bullizzato trova la propria strada e la realizzazione nelle arti marziali.
Alla ricerca di Nemo (2000)
Un pesciolino con una pinna atrofizzata ha voglia di andare oltre la barriera corallina e scoprire l’intero oceano. Ci sono un sacco di ostacoli da superare e non sempre ce la si può fare da soli, anzi.
Spiderman Far From Home (2019)
L’amichevole supereroe di quartiere insegna innanzitutto che da un grande potere derivano grandi responsabilità, ma questo non significa che Peter stesso non possa soffrire di attacchi di ansia, di insicurezze e di incapacità di vedere il proprio valore. Ed è proprio di tutto questo che parla il film Spiderman Far From Home (leggi qui la mia recensione del film).
In realtà tutti i film dei supereroi hanno questo motivo di fondo: esiste dentro ciascuno di noi un superpotere, un talento da poter usare. Non importa se si tratta di una qualità fisica, di un’abilità intellettuale o creativa, ognuno di noi ha un potere, basta saperlo trovare e nutrire. E bisogna crederci.
Lo stesso dicasi per l’ultimo film di Shazam, ad esempio.
Shazam 2 (2023)
Il ragazzino che si trasforma nel grande Shazam soffre della “sindrome da impostore”, ovvero della sindrome di non essere capace di gestire i propri poteri e la notorietà derivata dalle sue capacità. Non solo. Crede anche di non meritare questo dono. Tutto il film ruota attorno a questo tema e al fatto che invece merita tutto quanto, proprio perchè il suo cuore è grande e la sua generosità pure. (Leggi la mia recensione del film).
