Chissà per quale strano motivo noi grandi riusciamo a perdere di vista facilmente la felicità.…
Last Updated on 30 Giugno 2016 by Micaela
Babbo Natale, coni suoi vari impegni e le tante consegne da fare, ha lasciato un libro destinato alla mia sveglissima nipotina Sofia a casa nostra, così abbiamo avuto cura noi di farlo arrivare a destinazione il giorno di Natale.
Era un libro particolare, veramente delicato e colorato, con dei disegni meravigliosi e dolcissimi… e, neanche a dirlo, parla di una principessa: la principessa Domitilla.
Quello che ha di particolare, questa principessa, è che, a differenza di tante altre che muoiono dal sonno e cascano in terra addormentate, lei, non dorme mai… ma proprio mai mai mai, trova sempre una scusa per non volersi addormentare.
Chissà perchè, quando ho intravisto questa dolce principessa vivace e monella ho pensato subito alla mia bella nipotina, altrettanto monella e con la stessa voglia di rimanere sempre sveglia a saltare in ogni angolo della casa, con buona pace di quei poveretti dei genitori.
La particolarità di mia nipote è che non arriva mai il momento, in maniera fisiologica, della stanchezza, no. Lei più è stanca e più continua a saltare e più salta, più si mantiene sveglia. E’ un circolo vizioso dal quale è molto difficile uscirne fuori… vivi. Soprattutto per mia sorella.
Anche se le dedica tanto tempo, tanta attenzione, cercando di trovare sempre attività il meno eccitanti possibili, e che mirino al rilassamento, con Sofia la sera è un terno al lotto. Letteralmente.
Chissà perchè, quando ho intravisto questa dolce principessa vivace e monella ho pensato subito alla mia bella nipotina, altrettanto monella e con la stessa voglia di rimanere sempre sveglia a saltare in ogni angolo della casa, con buona pace di quei poveretti dei genitori.
La particolarità di mia nipote è che non arriva mai il momento, in maniera fisiologica, della stanchezza, no. Lei più è stanca e più continua a saltare e più salta, più si mantiene sveglia. E’ un circolo vizioso dal quale è molto difficile uscirne fuori… vivi. Soprattutto per mia sorella.
Anche se le dedica tanto tempo, tanta attenzione, cercando di trovare sempre attività il meno eccitanti possibili, e che mirino al rilassamento, con Sofia la sera è un terno al lotto. Letteralmente.
La Principessa Domitilla
Con questa favola non si è gridato al miracolo, perchè non è accaduto, ma almeno si sottolinea l’importanza del dormire, del rilassarsi e che prima o poi bisogna accettare il momento di andare a letto.
E la piccola Sofia, ci si è rivista parecchio in questa vispa e allegra principessa, furba e tenace, anche lei dai capelli riccioluti!
Si è appassionata alla storia man mano che andava avanti… “peccato però che poi alla fine si addormenta, mamma!”, ha detto un po’ delusa Sofia quando ha terminato di ascoltare la storia.
Ma… è così, prima o poi, si deve crollare a dormire, CAPITO SOFIA?!?!?!??!
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EH eh eh, pure i miei figli non dormirebbero mai! ^_^
Ah ecco, per fortuna che le mie bimbe non fanno tante storie per andare a dormire, sono diventate delle grandi dormiglione!
🙂 Adattissimo alla mia seconda che di andare a letto non ne vuole mai sapere! Lo cercherò!
Fammi poi sapere se le piace! 😀
Ah ah ah! Grazie per la segnalazione. credo che quello del sonno sia un po’ un problema comune a tutti i genitori…
Anche io sono in piena fase “principesse in tutte le salse” e questo librino mi pare gustoso.
Tra l’altro accorpa in sé due storielline, a sciocchine sciocchine, che avevo inventato tempo fa per la mia grande: “L’orsetto che non voleva mai fare la nanna” e “La principessa cagona”. Ora gli orsetti lei se li mangia a colazione, e fortunatamente abbiamo superato anche la fase: “Mamma, non la voglio fare la cacca: le principesse non la fanno mai!”
Ma come non la fanno!??!?!? Certo che fanno la cacca anche le principesse, ci mancherebbe pure!!!!
La fanno la fanno e non puzzetta certo di violetta!!!! Grazie per la segnalazione…
Mia figlia non potrebbe mai concepire una cosa del genere: lei è una gran dormigliona e non ci pensa proprio alla possibilità di non dormire. Anzi, se potesse, resterebbe a letto ogni giorno ad oltranza 😉