Last Updated on 17 Settembre 2018 by Micaela

Anna si rifugia in una delle isolette greche a cui sente di appartenere, sia perchè suo padre è originario di lì e sia perchè è qui che ha i ricordi più belli della sua infanzia e della sua vita più matura.
Qui riscopre il fascino delle proprie origini e si butta in una nuova dimensione di se’.

Il sentiero degli alberi di limone – la storia

Bella cinquantenne, con due figli ormai grandi e che non hanno più bisogno della sua presenza costante, moglie tradita di Max, decide di trascorrere l’intera estate lì, con suo padre, come non faceva ormai da svariati anni.

Vuole non pensare a tutto quello che l’ha spenta, in una Londra lontana e grigia, vuole non pensare a nessun altro all’infuori di se stessa.
Vuole seguire il suo istinto, le sue pulsioni e vuole riscoprirsi.
Tutto questo fa sì che, da donna introversa e chiusa, si trasforma in una nuova donna, capace di allacciare rapporti con amici e parenti ormai dimenticati e di conoscere nuove persone, tra cui un uomo, che la fa di nuovo sentire viva.

Ebbra di tanta bellezza del mare e di questa terra, sazia della cordialità dei familiari e dei vizi ad essere trattata solo come figlia, su quest’isola Anna si sente se stessa. Si sente di poter riassaporare il fascino dell’essere solo lei al centro del mondo, dimenticando la propria vita attuale.
E’ lontana da responsabilità e preoccupazioni, qui si lancia in una nuova avventura, scevra da domande e legami, senza troppe aspettative e progetti per il futuro. Cogliere l’essenza del presente era quel che voleva fare, e lo fa. Anna non aveva mai agito senza sentirsi troppo legata e condizionata, non aveva mai osato ascoltare le proprie sensazioni.
E’ sicuramente un’estate ricca di scoperte per lei. Sotto tutti i punti di vista.

La scoperta delle lettere d’amore…

Ed è il presente, però, a portarla a fare una scoperta sul passato della sua famiglia, di suo padre e di sua madre che mai nessuno le aveva svelato.
Un passato che risale ancor prima della seconda guerra mondiale.
Un passato che è difficile da comprendere, ai giorni nostri, ma sicuramente non deve esser stato facile vivere e nemmeno conservare nei ricordi, proprio perchè molto doloroso. Un passato che fa ancora male, al solo raccontare.

Anna e i segreti di famiglia

Scopre nascoste a casa di sua zia delle lettere d’amore vecchissime, un vecchio baule rivelerà ad Anna polverose foto e pezzi di carta ormai logori, ma carichi di sogni, aspettative, amore appassionato.
Allora anche sua zia, oggi ormai ottantenne, ha vissuto un amore così intenso e totale? Anche lei sa cosa significa tutto questo strazio nell’anima, ma perchè non ne ha mai parlato? E che fine ha fatto quell’uomo? Perchè nessuno fa mai riferimento a lui? Cosa c’è sotto? Perchè non si è mai sposata?
Sono tante le domande a cui Anna vuole ora trovare risposta. Deve sapere.
Queste domande, come le onde del mare la travolgono e la spingono verso la ricerca della verità.

Un amore che vive oltre tutto

Come un vaso di Pandora, Anna scopre una storia lunga, tortuosa, dolorosa, che si intreccia strettamente con lei. Scopre di un amore che non si è mai spento, nonostante le difficoltà, la lontananza e le vicende della vita. Un amore che finalmente adesso può concretizzarsi.
Perchè ci sono diversi tipi di amore, come dicevano gli antichi Greci, ed uno di questi supera spazio e tempo, supera la carne e le debolezze, è un amore totalizzante e che prende ogni cellula del nostro essere. Anna si chiede se ha mai amato così anche lei, mette in dubbio tutto e rianalizza.

Alla luce di tutti questi eventi che ormai appartengono al passato, Anna rilegge la sua storia d’amore, rilegge il suo matrimonio e le difficoltà che sta attraversando al momento attuale.
Tutto prende una dimensione differente. E’ proprio vero che guardando le cose sotto un’altra prospettiva, possono assumere dimensioni diverse: più grandi o più piccole, dipende da che distanza le guardi. Tutto lì.

E decide che vuole prendere in mano la situazione e di decidere lei stessa quale tipo di amore vuole vivere, alla luce di quanto ha compreso. Ciò comporta per Anna scendere a patti con il presente, perchè di questo si tratta.

Un bel romanzo che racconta una bella fetta di storia passata, che si intreccia con il presente e ambientato in un posto suggestivo come una piccola isola greca, che altri ingredienti ci sono per riuscire meglio?
Le descrizioni di luoghi, sensazioni e persino cibo, sono così coinvolgenti, che sembra di essere lì, seduti sotto quegli alberi di limone a mangiare olive e bere limonata ghiacciata e a parlare del passato e dei segreti di famiglia.
Perchè tutte le famiglie hanno dei segreti, non è vero?

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *