Last Updated on 25 Marzo 2022 by Micaela

Il nuovo cartone di casa Disney Pixar, Red, è un simpatico gioco di specchi tra una figlia che attraversa l’adolescenza e una madre che dietro alla sua corazza di adulta, nasconde degli irrisolti identici a quelli che ora ha la figlia.

Mi spiego, andiamo con calma, che c’è molto da dire in merito a questo nuovo film Red, che oserei dire non essere solo per bambini. Anzi.

Il panda rosso come metafora gigantesca ed efficace

Allora, siamo in Canada, comunità cinese del posto, inizio anni 2000 (quando andavano di moda i tamagotchi, ricordate?). Questo per dare un minimo di contesto.
Meilin ‘Mei’ Lee è la protagonista: è la ragazzina che sta alla fine delle scuole medie, quando gli amici sono il tuo universo ed essere accettato dal gruppo è la tua priorità assoluta. Sono i periodi delle prime cotte, quelle per cui fai le peggiori figuracce della tua intera esistenza, le prime voglie di autodeterminazione e di distacco da quelle che sono le tue origini, pur cercando di non deludere la tua famiglia, perchè sai che per loro sono importanti certi valori. Sei tirata da una parte dal mondo rassicurante e confortevole della tua infanzia e dall’altra parte c’è la voglia di vedere e di fare altro, quello per cui senti pulsioni nuove e interessanti.

Insomma, si tratta dell’eterna lotta tra passato e presente, o meglio tra passato e futuro, ovvero il futuro rappresentato da te che stai crescendo e che stai cercando una tua identità.

Il tutto è canalizzato, strumentalizzato e influenzato da una mamma molto presente, troppo presente, molto invadente e ansiosa, maniaca del controllo e sempre preoccupata per questa sua figlia. Poi si spiega bene il perchè di questa sua ansia.

Mei Mei si ritrova inspiegabilmente trasformata in un gigantesco panda rosso appena prova delle emozioni forti, sia che si tratti di sensazioni positive come tenerezza, amore, divertimento e sia che si tratta di sensazioni negative, ansia, paura, fretta… Tutto la trasforma in qualcosa di bellissimo e terrificante al tempo stesso. Difficile gestire la situazione senza il supporto delle amiche di sempre, anche perchè nemmeno quando la madre scopre l’accaduto, la giovane riesce a trovare una soluzione.
Tremendo quindi dover gestire le emozioni, tenere sotto controllo i cambiamenti del proprio corpo, non far scoprire i propri lati deboli e il tutto senza sentire di avere la giusta comprensione dentro casa.

Red: l’eterno conflitto madre-figlia

Il conflitto madre-figlia trova il suo culmine quando la mamma stessa rivela di aver avuto in passato lo stesso “problema” della figlia eppure questo non le unisce, ma acuisce le differenze, soprattutto per le diverse reazioni che hanno avuto entrambe davanti al proprio “dono”. Una che in maniera tradizionale tende a soffocare il suo lato “speciale”, tende a tenere tutto sotto controllo e a conformarsi con quanto gli altri si aspettavano da lei, rinunciando ad una parte di sè e l’altra, invece, con una maggiore consapevolezza e coerenza, capisce che soltanto accettando questo suo modo di essere, riuscirebbe a crescere nel migliore dei modi e a trovare la propria strada.

In pratica questa è la storia di ogni figlia e di ogni madre.
E’ chiaro che come madri cerchiamo nei figli delle nostre propaggini, vogliamo vedere in loro a tutti i costi aspetti di noi che inevitabilmente non sono esattamente identici a noi e non sono come ce li aspettavamo e scontrarsi con la realtà (questa magnifica realtà) non è sempre facile, non è sempre ovvio e non è nemmeno così piacevole, a volte. Soprattutto quando ci sono degli irrisolti nel nostro passato.

Qui viene sviscerata con la metafora del panda rosso la chiara evidenza dei fatti e i due diversi atteggiamenti. Il passato e il futuro.

Film Red per bambini… non solo!

Red è un gran bel film di animazione, che non risparmia risate e divertimento, anzi e che sottolinea quanto sia bello vedere crescere i nostri figli e vederli essere qualcosa di diverso da noi. E al tempo stesso, ricorda ai figli che una volta siamo stati piccoli, combattuti e tremendi anche noi.

Assolutamente da vedere tutti insieme e farsi due risate. E no, se vi state chiedendo se il film Red sia solo per bambini, la risposta, come spesso accade per i cartoni Pixar, è NO, non è solo per bambini. Divertente e godibilissimo per tutti a ogni età.

Una curiosità

Godetevi la colonna sonora del film. Alcuni brani sono di Billie Eilish e Finneas O’Connell e ricalcano perfettamente le musiche delle boyband dell’epoca.

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