Last Updated on 1 Marzo 2022 by Micaela

Il terzo capitolo della saga The King’s Man è un prequel: racconta infatti le origini dell’organizzazione segreta di intelligence chiamata appunto The Kingsman.
Tutto inizia negli anni in cui scoppiò la Prima Guerra Mondiale: dall’assassinio dell’Arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono dell’Impero Austro-Ungarico e sua moglie fino alla fine di quella che tutto fu, tranne che una guerra lampo.

La guerra dietro la Grande Guerra

Tanti sono stati i complotti e le manovre fatte in segreto da menti criminali che avevano tutto l’interesse a creare una guerra che spazzasse via milioni di vite umane. Ma nell’ombra agiscono anche uomini e donne che hanno occhi e orecchie dappertutto pur di salvaguardare il bene comune e pur di rendere innocui i malvagi, questo è ciò che diventerà il gruppo di guerrieri indipendenti che fonderanno l’agenzia The King’s Man, che ha il suo quartier generale in una nota sartoria di Londra.

The King’s Man le origini: tra storia e fantasia

Molto interessante tutta la costruzione della storia che intreccia vicende vere con personaggi di fantasia, che mischia strategia politica a magia, che evidenzia quanto cruda e malvagia può essere la mente umana.

Il ritmo del film è incalzante, non c’è posto per la noia, anzi.
Ci sono momenti che alleggeriscono la tensione con battute di spirito apprezzabili e tipico humour inglese.

L’ambientazione storica è più che credibile, pochissimi se non nulli buchi di trama, che non danno affatto fastidio.
Unico appunto: l’eccessivo carattere grottesco dato al monaco russo, che dà un po’ fastidio, almeno, non ho molto gradito.

Per il resto le coreografie dei combattimenti sono perfette, le inquadrature a filo di lama di spada durante alcuni di questi sono originali e coinvolgenti, così come molte altre riprese mozzafiato.
Insomma, un film assolutamente da vedere sul grande schermo e godibilissimo anche se non si è visti i primi due film di The King’s Man.

Una delle differenze che ho trovato migliorare la conduzione della storia rispetto ai film precedenti è che questo è meno onirico degli altri, il che rende la storia più robusta. Avventura ed eventi storici sono ben mescolati, l’aplomb inglese conferisce grande credibilità ai personaggi. Un buon prodotto di intrattenimento.

The King’s Man – è disponibile sulla piattaforma DisneyPlus

The King’s Man le origini non è adatto ai bambini

Se vi state chiedendo se il film The King’s Man le origini sia adatto ai bambini, la risposta è decisamente no. Oltre alle scene violente, piuttosto esplicite, le tematiche trattate non sono consigliate ad un pubblico di giovanissimi.

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